Sono caduto dalle scale : come un bambino impara a dire le bugie – Avv. Concetta Sannino

Sono caduto dalle scale : come un bambino impara a dire le bugie

Succede molto spesso che i bambini dicano bugie. Quella detta dal piccolo di sei anni in ospedale è stata però suggerita dalla stessa mamma che, per difendere il compagno, ha chiesto al figlio di mentire. Ma si sa che le bugie hanno le gambe corte e così il patrigno è stato arrestato per violenza domestica dopo aver riempito di pugni e calci un ragazzino. Una violenza inaudita alla quale il bambino ha risposto dicendo ” mangerò tanti spinaci così divento forte e posso riempirlo di calci come lui ha fatto con me”.

E’ il caso di dire chi la fa .l’aspetti!

Ma quanta sofferenza in queste parole e quanta vita deviata dalle azioni di chi per natura, una madre, dovrebbe proteggere il proprio figlio invece che un assassino. Eppure ci sono le norme nazionali e sovranazionali a tutela dei più piccoli, norme che nelle periferie e nei ghetti diventano favole o addirittura sono sconosciute. Luoghi che sono fucine di delinquenti che cercano riscatto nella violenza;  minori dall’infanzia violata e non vissuta;   bambini che non sono mai stati bambini e che sono stati vittime di attenzioni che non avrebbero dovuto mai avere; bambini che invece di addormentarsi tra le braccia sicure di chi dovrebbe proteggerli vengono immolati e obbligati a dire ” sono caduto dalle scale”

dalla parte dei bambini leggi qui

 

 

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